Anche i nostri gatti possono ammalarsi e, quando succede, ci sentiamo un po’ male con loro. Una delle patologie più diffuse è l’ipertiroidismo felino, estremamente comune per i gatti che hanno superato gli 8 anni di età. Si verifica nel momento in cui l’attività della ghiandola tiroide aumenta la produzione di ormoni tiroidei: come si tratta questo disturbo? Che cosa possiamo fare? La terapia iodio 131 è tra le migliori cure contro l’ipertiroidismo felino: vediamo in che cosa consiste e in quale centro poter portare i nostri mici.
Cos’è l’ipertiroidismo felino?
È a tutti gli effetti una malattia endocrino-ormonale dei gatti, le cui cause sono da ricercarsi nell’alimentazione, soprattutto quando diamo ai nostri pelosi il cibo industriale in scatola. In genere, però, si crede che possano avere un peso anche eventuali mutazioni genetiche, oltre che sostanze contaminanti ambientali.
Nel momento in cui si verifica tale disturbo, possiamo osservare alcuni sintomi nei gatti, come un cambiamento comportamentale, oltre che un improvviso dimagrimento. Dopo la diagnosi, sarebbe opportuno valutare la terapia iodio 131.
La terapia iodio 131 per curare l’ipertiroidismo felino
La clinica veterinaria Spinnato è il primo e unico centro in Italia che propone la terapia iodio 131 per curare e trattare il tumore dei gatti alla tiroide. La medicina veterinaria attualmente suggerisce delle terapie a base di farmaci metimazolo o carbimazolo, ma non sono risolutivi al 100%: infatti, vengono dati ai gatti per tutta la durata della loro vita.
Le cure offerte dalla clinica veterinaria Spinnato mirano a dare la possibilità ai mici di tornare a stare bene: al primo posto mettono indubbiamente la qualità della terapia, oltre che l’assistenza e il comfort, due aspetti da non sottovalutare. Sebbene i nostri gatti siano forti per natura, anche loro necessitano di cure e attenzioni. Contro l’ipertiroidismo felino, scegli delle cure avanzate, così da dare al tuo gatto la possibilità di sconfiggere il disturbo.